giovedì 11 novembre 2010

La televisione ci avrà anche bruciato il cervello. Ma non si può dire che non l’abbia fatto con classe.

Ieri, spersa nella più classica versione facebook del wikiloop, ho letto questo articolo e sono rimasta folgorata da questa parte:

"La dispersione è l’orizzonte in cui siamo cresciuti. Abbiamo identità sincretiche, sfaccettate, frammentate e dislocate. Il mercato delle merci e delle esperienze ha instillato in noi, volenti o nolenti, la percezione che la vita vera fosse sempre altrove, sempre un po’ più in là, in un altro luogo..."

Cos'è il mercato dell'esperienza? Beh, io ho pensato subito alla televisione. E con televisione mi riferisco soprattutto alla parte narrativa di essa, alla fiction, al racconto per immagini. La mia è la prima generazione cresciuta davanti alla tv e quando dico davanti alla tv intendo, letteralmente, l'aver trascorso infanzia e adolescenza seduti sul divano a veder scorrere la vita davanti ai nostri occhi. E immaginavamo che, era solo questione di tempo, anche le nostre vite sarebbero diventate come quelle dei film: drammatiche, avventurose, divertenti, emozionanti, piene.

Certo se qualcuno ci avesse detto, allora, che nei film di solito le parti noiose della vita vengono tagliate, forse ci saremmo risparmiati un sacco di traumi che ci portiamo dietro e viviamo tutti i giorni, oggi che abbiamo trentanni (quasi), un lavoro che non ci piace, pochi soldi e terrore di impegnarci davvero in qualcosa perché sembra che niente ci appartenga veramente. A questo proposito, siccome l'abuso di internet ha cambiato i miei processi cognitivi e pertanto mi è impossibile continuare con un discorso serio per più di due minuti, ho redatto un personalissimo elenco (non è una classifica!) dei momenti migliori delle serie tv, quei momenti pazzeschi in cui guardi lo schermo a bocca aperta e pensi che faresti volentieri a cambio e vivresti quella vita lì. Praticamente se la mia vita attuale is a fucking mess, è colpa loro. (E se la maggior parte sono scene di coppia, è solo perché sono un'inguaribile romantica).

Momento epico N.1 Buffy e Spike si baciano alla fine della puntata musical - Buffy The Vampire Slayer 6x07
Come se una puntata musical non fosse già abbastanza a caricarti, ci si mette pure il primo, bellissimo, indimenticabile bacio tra l'unico vampiro che conta e il personaggio femminile mio preferitissimo di sempre. E se non avete mai visto Buffy, smettete di leggere. Non vi voglio sul mio blog.

Momento epico N. 2 Logan dice a Veronica "Our story was epic" - Veronica Mars 2x19
Il mio secondo personaggio femminile preferitissimo di sempre è Veronica Mars. E dopo l'unico vampiro che conta, il mio secondo personaggio maschile preferitissimo di sempre (a parimerito con lui) è Logan Echolls. E quando questi due si incontrano e lui dice a lei che insieme erano epici, beh, la fangirl che è in me non può fare altro che saltellare felice sul divano come la peggiore delle invasate.

Momento epico N.3 Nathan's speech - Misfits 1x06

La televisione ci sa ancora stupire? Sì. Soprattutto se è quella inglese. E soprattutto se tira fuori un capolavoro come Misfits e ci regala questi due minuti di puro genio: Nathan cerca di risvegliare i suoi amici da
lla sfigauna specie di incantesimo ("You're wearing cardigans!") con un discorso toccante sul significato dell'essere giovani ("We are young! We're supposed to drink too much!")  e una riflessione sulla propria generazione ("We fucked up bigger and better than any generation that came before us. We were so beautiful!"). 

Momento epico N.4 - Ross, Rachel, il Central Perk, la pioggia e With or Without you - Friends 2x07
Noi ragazzi degli anni '90 abbiamo avuto nella nostra esistenza poche certezze: Beverly Hills il giovedì in prima serata su Italia Uno, i Bellissimi di Rete4 quando non ti andava di dormire e, profondo respiro, Friends nel preserale di Rai3. Friends ci ha cambiato un po' tutti e ci ha messo nella testa quest'assurda ossessione di condividere case improbabili con i nostri migliori amici. Magari a New York nel Greenwich Village. Magari a Torino a San Salvario. Alla fine il risultato è lo stesso. Certo è che sfido chiunque a non aver trattenuto il fiato per almeno due minuti dopo aver visto questa scena.

Momento epico N.5Lee Adama ama Kara Thrace! - Battlestar Galactica 3x09
Ok, non so scegliere. Perché tra i miei personaggi femminili preferitissimi di sempre non posso non inserire anche lei, l'unica e sola, la donna più cazzuta dell'universo conosciuto, una che per farla ragionare la dovresti picchiare a sangue e se lei decide di reagire, non è detto che tu sopravviva. Di chi parlo? Di Kara Thrace! ... Come chi? ... Coooooosa? Non avete mai visto Battlestar Galactica? FRAK YOU! Andate subito a recuperare quelle dannate 4 stagioni, ci rivediamo fra una settimana... eh sì, perché BSG, se lo inizi, è un'esperienza di vita. E non riesci a smettere. E vorresti durasse in eterno. E poi, voglio dire, ma in quale altro telefilm l'URST infinito tra i due protagonisti viene risolto a cazzotti? GENIO.

to be continued...


2 commenti:

  1. [...] già parlato di Misfits qui. E credo di avere anche fatto capire che è uno dei prodotti migliori del panorama televisivo [...]

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  2. [...] post serio e articolato su qualsivoglia argomento, perché, molto probabilmente, come già esposto qui, i miei processi cognitivi e la mia capacità di mantenere l’attenzione sono piuttosto [...]

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